In Veneto meno aziende agricole e meno superifici, ma più specializzazione e produttività

L’ultimo bollettino dell’Ufficio statistico della Regione ha reso una fotografia del settore agricolo regionale da cui emergono dati significativi. In Veneto nel 2016 le aziende agricole erano quasi 75mila unità, -12% rispetto ai 3 anni precedenti. La superficie agricola risulta in diminuzione dell’1,8%, con oltre 780mila ettari coltivati. Il calo più consistente colpisce le aziende con allevamenti (-15,4%), che ammontano a poco più di 11mila per oltre 1,5 milioni di unità di bestiame. La superficie media cresce e arriva a 10 ettari per azienda.

Quanto alla specializzazione, oltre il 40% delle aziende agricole venete pratica la coltura di cereali (mais, grano e altro) e colture industriali (soia, girasole). Questa categoria non è soltanto la specializzazione più diffusa, ma è anche quella con la produttività economica più bassa (15.500 euro). È anche una delle più diffuse in Europa, con il 15% delle aziende che la praticano: le redditività più elevate in questo caso corrispondono alle regioni dove le superfici medie sono maggiori. La specializzazione vitivinicola coinvolge il 19% delle aziende venete e produce una ricchezza media di oltre 100mila euro ad azienda. A livello europeo il Veneto è una delle Regioni con lo Standard output più elevato (misura della dimensione economica dell’azienda), posizionato nella stessa classe delle Regioni francesi.