SVILUPPO RURALE: FORESTAZIONE SU TERRENI AGRICOLI, DOMANDE ENTRO IL 12 OTTOBRE

L’intervento previsto dal Complemento per lo sviluppo rurale del Veneto è volto ad incrementare, su superfici agricole, gli impianti forestali naturaliformi (SRD05.1), di arboricoltura a ciclo breve o medio-lungo (SRD05.2) e di sistemi agroforestali (SRD05.3), al fine di aumentare la capacità di assorbimento e di stoccaggio del carbonio atmosferico nel suolo e nella biomassa legnosa.

Il bando è rivolto a  utte le aziende con terreni nelle aree di pianura, in zone non classificate come montane.

E’ ammissibile l’arboricoltura a ciclo medio-lungo policiclico o monociclico (esclusi cedui per produzione di biomassa, impianti per alberi di Natale e specie con turno produttivo inferiore ad 8 anni).

Condizione di ammissibilità delle operazioni è la presentazione di un “Piano d’investimento” a corredo della domanda, periodo obbligatorio di permanenza dell’impianto di 15 anni.

Spese ammissibili all’intervento: l’analisi del terreno, lavorazioni del terreno, acquisto materiale di propagazione, messa a dimora, irrigazione di soccorso, spese di gestione e manutenzione dell’impianto durante il 1° anno, spese generali connesse all’investimento.

La superficie in cui è realizzato l’impianto non rientra nella definizione di bosco.

La realizzazione dell’investimento deve essere conclusa entro 24 mesi a decorrere dalla data di pubblicazione del decreto di concessione dell’aiuto da parte di AVEPA, con obbligo di uso di materiale vegetale conforme.

L’entità dell’aiuto è di 10.000 €/ha fino ad un importo massimo di 60.000 €, aliquota di sostegno 80%. Le domande saranno finanziate in base a criteri di priorità e punteggi.

Le aziende interessate alla misura possono rivolgersi agli uffici tecnici di Confagricoltura.